A Torino l'occupazione del Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, incalza nonostante il normale svolgimento delle lezioni.
A Roma l'occupazione del dipartimento di Fisica e i cortei che imperversano le strade della capitale, fomentano il malcontento studentesco.
A Milano segni di protesta sono manifestati da lezioni all'aperto e cortei volontari e non autorizzati.
E a Bari dopo i cortei e le assemblee nelle singole facoltà, il 28 Ottobre alle 9.30 nell'atrio della facoltà di Giurisprudenza si terrà l'Assemblea Generale per discutere, informarsi e mobilitarsi contro un governo che mira al taglio dei fondi, alla trasformazione dell'università pubblica in fondazione privata e al blocco del turn over (1 nuovo docente ogni 5 in pensione).
Parliamone: per difendere l'Università pubblica. Per difendere il diritto allo studio.