domenica 11 gennaio 2009

Il Calendario dei Santi Laici 2009

E' disponibile sul sito http://www.beppegrillo.it/ in download gratuito nel formato pdf e nella versione a colori stampata su carta patinata il "Calendario dei Santi Laici 2009".

"Se si scorre l’elenco dei Santi Laici, la prima reazione è un senso di vertigine. Un’impressione che si può provare solo di fronte all’abisso, al vuoto di un precipizio senza fine. Non è un semplice, e lunghissimo, elenco di omicidi di carabinieri, poliziotti, magistrati, politici, giornalisti, sacerdoti e
cittadini. E’ un fiume di sangue che percorre la nostra Storia. Un massacro sul quale si fonda e vive la nostra Repubblica. Chiudete gli occhi e pensate a questi uomini e donne che hanno sacrificato la vita per lo Stato. E immaginate il loro ruolo nella guida della Nazione, se fossero ancora in vita. Borsellino presidente della Repubblica, Falcone ministro della Giustizia, Don Puglisi cardinale, Ambrosoli presidente del Consiglio, Fava direttore del Corriere della Sera. Poi aprite gli occhi e vedete la realtà desolante di prescritti, mafiosi, condannati in Parlamento e
dell’informazione in mano ai loro servi. Vi chiederete perché, in così tanti, hanno dato la vita. Cosa li ha spinti. Io credo che la loro coscienza li abbia costretti a farlo. Non avevano semplicemente altra scelta. Non potevano voltarsi da un’altra parte. Molti sapevano di essere condannati."

Fonte: Blog di Beppe Grillo

4 commenti:

Anonimo ha detto...

MI CHIEDO ANCORA SE IL SACRIFICIO DI QUESTI "SANTI LAICI" PER QUESTA NOSTRA NAZIONE CHE ORMAI STA MARCENDO SEMPRE DI PIU' SIA STATO VERAMENTE NECESSARIO LA PENA... MA POI L'UNICA CONSOLAZIONE E' IL PENSARE CHE QUESTI SACRIFICI SIANO STATI D'ESEMPIO E AIUTO A TUTTI COLORO CHE CREDONO ANCORA CHE LA GIUSTIZIA (QUELLA VERA) POSSA VINCERE E CHE LE COSE SI POSSANO DAVVERO CAMBIARE PER STARE, MAGARI, UN POCHINO MEGLIO...
COMPLIMENTI ALL'INIZIATIVA DI BEPPE GRILLO.

Anonimo ha detto...

Qualsiasi zione che rispetta la nostra coscienza è sempre giusta..lo sconforto nel vedere o ascoltare un elenco di vittime prende sempre prende sempre il sopravvento..ma se anche Falcone o Borsellino fossero stati presi dalla delusione e dal "gettiamo la spugna tanto non li prenderemo mai"..a quest'ora forse i capi dello Stato sarebbero stati doppiamente mafiosi...

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Il sistema mafia è uno "Stato"nello Stato...personalmente penso che le vittime della mafia non sono state "vendicate" con dovere,ultimamente la legge 41 bis è stata anche tolta e prevedeva il carcere duro per i mafiosi,questo grazie hai vari ricorsi fatti dai boss..non dovrebbero neanche permetterglielo,in carcere dovete sapere che i boss godono di tanti privilegi che i detenuti normali non hanno.Con l'annullamento di questa legge possono continuare a comandare ed avere contatti con l'esterno,questo è assurdo!!!Era il minimo che la giustizia potesse fare per combattere la criminalità organizzata,ma la nostra democrazia gioca brutti scherzi a volte.Le vittime citate nei vostri commenti erano le uniche macchioline bianche che si muovevano su una macchia nera che adava sempre più espandendosi nel nostro sistema politico che se fosse stato più "pulito",ho i miei dubbi che lo è adesso, molte stragi potevano essere evitate.