Verso nuovi orizzonti cartacei

La domanda "Ma quanta carta sto consumando?" non sorge spontanea quando abbiamo decine di documenti da stampare e decine di fogli da utilizzare.

Sappiamo tutti che la carta viene prodotta da legno (ce l'hanno insegnato già dalle scuole elementari!); ma non tutti sappiamo che negli ultimi 30 anni si è verificato un aumento di disboscamenti e distruzioni di intere foreste. E' evidente un palese danno ambientale, ma fenomeni di distruzione sono simbolo di minaccia non solo ad animali e piante ma anche ad interi popoli delle foreste.

Un'idea sarebbe stampare documenti di minore importanza due pagine per ogni foglio o magari evitare di cestinare fogli già stampati ma solo sulla parte frontale e riutilizzarli per appunti, prove di stampa e quant'altro.

Vi forniamo il sito internet nel caso qualcuno fosse interessato a leggere le istruzioni di "risparmio cartaceo": http://www.azpoint.net/consigli/office/4269/Word-Risparmiare-carta.asp

Non solo: i ricercatori Xerox hanno realizzato un tipo di carta riutilizzabile fino a 50 volte. Si tratta di una carta patinata che, grazie ad uno speciale inchiostro, permette di essere riutilizzata dopo la stampa.
I testi stampati vengono automaticamente cancellati dopo un limite di 16 ore, ma non è necessario attendere la scadenza dell'inchiostro per riutilizzare la carta: basta solo introdurre il foglio all'interno di una stampante compatibile. Per il momento questo sistema consente solo la stampa di documenti a bassa risoluzione, ma la ricerca sta lavorando per migliorare i risultati sinora raggiunti.