Si chiama in gergo critical mass e si tratta di una "invasione pacifica" di biciclette che, sfruttando la forza dei numeri, si muove per le normalmente usate dalle auto. Spesso capita che nel momento in cui il numero diventa davvero "forza" il traffico non ciclistico ne risulta bloccato e prende altre vie.
Nella definizione più classica non ha leader o organizzatori definiti, si tratta di una "coincidenza organizzata", l'unica cosa che accomuna è la partecipazione all'evento: si inizia da un punto comune ma quasi sempre anche il percorso si improvvisa. In Italia questo tipo di eventi non ha preso piede come in altre parti d'Europa ma è anche tramite la partecipazione a questi eventi che si misura la volontà delle persone e dei cittadini di riprendersi la città e, in definitiva, che si dà un segno, quindi è bene dare il proprio contributo anche perchè pare ci si diverta sempre un mondo.
Nel caso di Bari esistono altri due buoni motivi: da una parte gustarsi finalmente senz'auto una delle parti più suggestive della città, dall'altra far capire a tutti gli indisciplinati automobilisti che attanagliano Bari (e ovviamente non solo) che c'è sempre qualcuno che "non ci sta". Fateci sapere se sarete in quel di Piazza del Ferrarese domani alle 21 e magari spediteci qualche testimonianza, sempre se non siete occupati con qualche concerto...
Se volete approfondire la manifestazione e scoprire di più su questo movimento in terra barese, cliccate pure qui.
6 commenti:
Giovedi mattina, ho preso la bici e sono partito verso piazza del Ferrarese, vi giuro; ho usato tutte le energie che il mio fisico aveva messo a dispozione, ma propio non c'è l'ho fatta ad arrivare in bici a Bari.Grazie comunque per la segnalazione, mi metterò in forma per il prossimo anno.
ciao giuseppe,
ti do un consiglio per la prossima volta:prova a mettere la bici su un'auto o in treno e ad arrivare in quel modo in piazza del ferrarese, sprecheresti meno energie, arriveresti sicuramente e non ti perderesti una bella e interessante manifestazione.
p.s.:abbiamo colto l'ironia, ma l'informazione non è solo raccontare ciò che succede nel raggio di 2 km, tutto ciò che accade su questo pianeta in qualche modo ci appartiene...e Bari non è poi così distante, non trovi?
a presto
:-)))
Sarebbe importante infatti avere per tempo certe notizie e magari organizzare il modo per aderire.
In ogni caso l'importante è che certe iniziative rompano il ghiaccio, man mano prenderanno piede come è successo in tante parti del mondo.
GIUSEPPE SEI VERAMENTE DIVERTENTE.....SCIAO
Non si può portare la bici in treno come un semplice zaino, su alcuni treni esistono dei vagoni attrezzati al trasporto del suddetto mezzo ma acquistando il relativo biglietto a parte.Con l'auto è fattibile. Oltre ogni ragionevole dubbio la mia voleva essere ironia fine a se stessa, e non volevo creare alcun tipo di polemica. Infatti ribadisco che l'informazione è sempre utile, e vi ringrazio nuovamente.Sarebbe bello svegliarsi, un giorno, sotto una "invasione pacifica" di biciclette, anche in questo paese di automobilisti incivili.
Good for people to know.
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